Le varianti di progetto mi permettono di creare più soluzioni di progetto in un unico file.
Per utilizzare le varianti in Revit vado nella scheda Gestisci → Varianti di progetto , definisco prima il gruppo e poi all’interno di questo gruppo definisco tutte le varianti che mi serviranno.
Per creare un gruppo basta cliccare su Nuovo. Creato un gruppo devo subito rinominarlo, poi creo le varianti e le rinomino.
In qualsiasi momento posso comunque rientrare in questa finestra e creare altre varianti.
Adesso vado a realizzare le varianti. Per realizzare la prima variante devo attivarla, e posso scegliere di iniziare con quella che voglio.
Dopo aver creato le varianti torno nel modello principale, di default visualizzo la variante principale, cioè quella che nel gruppo di varianti è indicata come “primaria” e posso cambiare la variante scegliendola dal menù a tendina in basso.
Se invece, nel modello principale, non voglio visualizzare nessuna variante, devo creare una variante vuota e renderla primaria.
Creare viste dedicate alle varianti di progetto
Per creare delle viste dedicate che mi permettano di confrontare le diverse varianti di progetto, devo duplicare e poi rinominare una vista esistente, andando poi ad intervenire sulla visibilità grafica della vista.
Per scegliere la variante di progetto definitiva da applicare al modello vado nella scheda Varianti di progetto, seleziono il gruppo e clicco su Accetta primaria.
Se durante la modifica di una variante devo intervenire su un elemento che appartiene al modello principale basta deselezionare la voce Solo attivi.
Posso anche spostare un oggetto dal modello principale ad una variante.
Tutte le etichette, i simboli e le annotazioni che inseriamo in una variante saranno visibili solo in quella variante. Posso creare un abaco delle quantità, e scegliere di quale variante voglio fare il computo andando ad agire nella Visibilità per abaco.
E’ importante ricordare che l’oggetto ospitante e l’oggetto ospitato devono appartenere alla stessa variante.